Trasporto pubblico: cinque macro-zone e tre livelli tariffari
PIANO DI BACINO. Ipotesi quota unica per gli spostamenti nella stessa area e introduzione di cinque poli secondari.
Un nuovo Sistema tariffario integrato di bacino (Stibm), semplificato a cinque macro-zone e tre livelli tariffari, con un’unica tariffa a prescindere dalla lunghezza e dalla durata dello spostamento effettuato all’interno della zona. Ma anche l’introduzione di cinque poli secondari, accanto all’Ambito urbano e a quello interurbano (che comprende a sua volta l’Ambito «a domanda debole»): quelli di Dalmine, Albino, Ponte San Pietro, Treviglio e Seriate, per intercettare la domanda di una mobilità che non sia solo Bergamo-centrica.
Sono i punti cardine del Programma di bacino licenziato dall’Agenzia del Trasporto pubblico locale di Bergamo. Con una precisazione importante da parte del direttore, Marcello Marino: «Quello che abbiamo inserito nel Programma di bacino è un progetto strategico, non quello che facciamo domani. Un modello che dovrà essere valutato dall’Assemblea e da Regione Lombardia: in questo momento siamo in una fase di discussione e stiamo predisponendo delle ipotesi da sottoporre all’Assemblea».........
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