Biometano, sì all’impianto a Brignano. È polemica su tempi e ricadute
IL CASO. Lavori già iniziati a luglio, lunedì 16 settembre in Consiglio il via libera alla costruzione. L’opera supera i 12 milioni, in cambio 15mila euro l’anno e la sistemazione di un parco giochi.
Brignano
In una seduta fiume durata fino a tarda notte, il Consiglio comunale di Brignano Gera d’Adda lunedì 15 settembre ha dato il via libera alla costruzione dell’impianto di biometano in via Spirano. Lo ha fatto approvando la convenzione che stabilisce diritti e doveri fra le parti coinvolte ossia il Comune e la società agricola consortile Gran Metano, composta da quattro società agricole del paese e da due società cooperative nazionali, che produrrà biometano per il Gruppo Granarolo.
In realtà i lavori per la realizzazione dell’impianto, della superficie di 50mila metri quadrati e potenza di 250 metri cubi l’ora, sono già iniziati a luglio. E il Comune ancora prima, a gennaio, aveva rilasciato il relativo permesso di costruire convenzionato al termine di una procedura........© L'Eco di Bergamo
