Supplenti, 2.180 nomine nella Bergamasca. Ma più di 500 docenti esclusi dall’algoritmo
SCUOLA. Concluse le operazioni. La protesta di chi è rimasto senza cattedra all’Ufficio scolastico. Cubelli: «Scelta delle sedi e legge 104 le motivazioni».
Sono stati 2.180 i supplenti in ogni ordine e grado (compreso sul sostegno) che lunedì 1° settembre sono stati convocati per prendere servizio nelle scuole dopo aver ricevuto, nel corso del fine settimana, la tanto desiderata e attesa nomina dalle Gps (Graduatorie provinciali delle supplenze). Ma oltre 500 sono stati esclusi dal sistema di reclutamento digitale e, quindi, sono rimasti senza incarico per quest’anno scolastico.
Cinquecento sono rimasti senza incarico, ad altri è stato assegnato solo un pugno di ore che corrispondono a uno stipendio risicato
Il sistema di assegnazione della cattedra infatti è affidato a un algoritmo che procede per «priorità» e «preferenze» che devono combaciare alla perfezione con le cattedre (o le ore) effettivamente disponibili. L’algoritmo, in base alle preferenze espresse dall’aspirante docente, assegna infatti una supplenza al 31 agosto (fine dell’anno scolastico), al 30 giugno (termine delle attività didattiche) o con uno spezzone orario (che, quindi, non raggiunge la cattedra completa di 18 ore settimanali) e le sedi possono essere assegnate al candidato solo se vi è la perfetta coincidenza fra le preferenze espresse e la sede risultante libera per lo scorrimento. E questo non sempre avviene.
Ma andiamo con ordine. Con il primo settembre è ufficialmente iniziato l’anno scolastico 2025/26 e lunedì 1° settembre in tutti gli........
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