Pesce siluro, la sua voracità mette in crisi i pescatori
SUL LAGO D’ISEO. Appassionati a mani vuote: meno sardine, alborelle sparite. Uno studio rivela che questo predatore è una minaccia per le altre specie.
«Nel lago d’Iseo non ci sono più pesci; noi non peschiamo più niente». Ad affermarlo in maniera perentoria sono alcuni pescatori che, dopo aver lasciato le canne da pesca a casa, osservano un loro collega che prova a gettare l’amo nella zona del fiume Borlezza, a Castro. Anche lui, dice, non ha preso niente.
A giugno la pesca alle sardine è stata molto deludente, come quella del 2024; dal lontano 2011 c’è il divieto di pescare le alborelle: la misura era stata introdotta per favorire il ripopolamento, ma di fatto questo pesce non c’è più (il divieto viene rinnovato ogni tre anni: quello attuale scadrà il 30 giugno 2026) a parte qualche sparuto banco. Le specie tipiche del lago d’Iseo sono, ma forse sarebbe meglio dire erano, tinca, anguilla, cavedano, luccio e sardine; oggi si pescano pochi........
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