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Sul lago d’Iseo è l’estate degli stranieri: agosto da tutto esaurito

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TURISMO. Piene le case vacanze e le strutture ricettive. Italiani in flessione, arrivi in prevalenza da Germania, Olanda e Belgio. E i soggiorni si allungano.

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In attesa dei dati relativi ai pernottamenti (le presenze), gli unici che certificano il successo o il flop di una stagione turistica, il lago d’Iseo traccia il primo bilancio dell’estate avendo a disposizione le impressioni degli operatori del settore. E in generale sono positive, tra chi decide di fermarsi un po’ più a lungo, chi ritorna e la presenza degli stranieri a farla da padrona sia tra le strutture ricettive che nei ristoranti del lago.

«Arrivano soprattutto da Germania, Polonia, Olanda e Belgio. Arrivano richieste ogni giorno per gli affitti turistici, ma tutte le case sono piene»

Le statistiche elaborate dall’Infopoint di Lovere, dove vengono conteggiati con rigore tutti gli ingressi di chi chiede informazioni, rivelano che gli arrivi sono ancora in aumento: dal 1 giugno all’11 agosto sono entrate 8.395 persone contro le 7.213 dello stesso periodo dello scorso anno. Gli italiani continuano a rappresentare la maggioranza, 4.489, ma sono ormai tallonati dagli stranieri (3.906), in prevalenza tedeschi, francesi, olandesi e inglesi.

Dopo che nel 2024, sommando le presenze di tutto l’anno, sul Sebino è stata superata per la prima volta la soglia del milione di turisti, la sensazione è che il contributo di questa estate non si discosterà di molto: «A livello generale – premette Giorgio Beltrami, presidente della Fipe di Bergamo (Federazione italiana pubblici), e titolare del Bar Centrale – direi che stiamo lavorando come dodici mesi fa, ma con una sostanziale novità: diminuiscono i clienti italiani e aumentano gli stranieri. Anche a livello di ricavi, la propensione alla spesa è in calo fra i nostri connazionali, ma è compensata dalla........

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