Milano, 9 dicembre 2025 - Seconda sconfitta in fila in Champions, sesta totale da inizio stagione a oggi. L'Inter proprio non ne vuole sapere di pareggiare. A San Siro, nella sesta giornata di Champions League, ha vinto il Liverpool con un rigore a tre dalla fine di Szoboszlai per una ingenua, e discutibile, trattenuta di Bastoni su Wirtz. E' stato il Var a richiamare l'arbitro all'on field review tra le proteste nerazzurre. Prima, una partita equilibrata tra due squadre con qualche difetto ma che erano riuscite a creare qualche occasione, pur senza dominare e comandare la sfida. Per i nerazzurri è una brutta sconfitta, non solo perché è la seconda consecutiva dopo Madrid, ma anche e soprattutto per il rischio concreto di uscire dai primi otto posti. Le ultime due giornate saranno decisive.

Chivu lancia i titolarissimi e conferma Luis Henrique in fascia, dietro recupera Akanji mentre davanti tocca alla Thu-La. Slot sceglie nel tridente offensivo Jones, Isak ed Ekitike. Fase iniziale di studio con le due squadre che cercano di capire come trovare il grimaldello che possa scompaginare l’organizzazione altrui, il Liverpool sfrutta Ekitike sull’esterno, l’Inter invece ruota i mediani per liberarsi dalla marcatura e con Lautaro che viene dietro a far regia offensiva. Primo problema al 10’, stop muscolare per Calhanoglu, alla duecentesima in maglia azzurra: dentro Zielinski.........

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