Lupi (Noi moderati): “Evitare toni incendiari. Ma l’opposizione condanni”
Roma, 15 settembre 2025 – Onorevole Maurizio Lupi, dopo l’omicidio di Charlie Kirk anche in Italia si respira un clima d’odio?
“Purtroppo troppo spesso in politica consideriamo l’altro non come l’avversario, ma – spiega il leader di Noi moderati – come un nemico da abbattere. Ci salviamo solo perché usiamo le parole. Le parole, però, possono essere peggio delle armi e lo sappiamo benissimo: basta pensare agli anni Settanta e Ottanta e alle Brigate Rosse. In quel periodo i cosiddetti ‘cattivi maestri’, che teorizzavano l’odio sociale e l’abbattimento del potere, trovarono giovani che presero sul serio i loro discorsi e passarono dalle parole ai fatti”.
Secondo lei c’è il rischio che episodi come quello di Kirk possano accadere nel breve termine anche in Italia?
“Non siamo a quel livello, ma bisogna sempre stare molto attenti. Giustificare qualsiasi forma di violenza, fino ad arrivare all’omicidio, come è........
© il Resto del Carlino
