Maxi ingorgo dopo la partita: code infinite e traffico in tilt
Bologna, 20 settembre 2025 – Poco prima delle 15 il termometro all’ombra della Torre di Maratona continua a segnare 30 gradi. L’arbitro ha appena assegnato il rigore decisivo, dopo il tocco di mano di un giocatore del Genoa e l’intervento della Var: dentro e fuori lo stadio cala il silenzio. Poi il gol di Riccardo Orsolini, l’esplosione e il boato. La fine della partita, i tre punti, la gioia che solo una vittoria del Bologna all’ultimo minuto, in casa, può regalare.
In una manciata di secondi dal Gate 9 del Dall’Ara comincia a uscire una transumanza di tifosi in cerca del proprio scooter, perso in quel ginepraio di motorini che ogni sabato o domenica (e nelle calde notti europee) sommerge piazzetta della Pace. Nessuno ieri ha abbandonato la nave prima del triplice fischio del direttore di gara, nonostante la paura di rimanere imbottigliato nel più tipico degli ingorghi bolognesi: quello dopo la partita di calcio. Ogni tanto qualche ‘blasfemo’ decide di recarsi........
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