Claudio Citro, lo strazio della madre. “È stato trattato come un animale”
Reggio Emilia, 17 settembre 2025 – Le sue parole sono il grido di una donna disperata per la perdita del figlio, che vuole capire sino in fondo cosa sia successo all’alba di lunedì a Massenzatico e perché il suo Claudio non c’è più. “Quella mattina mio figlio cercava solo aiuto, me lo hanno raccontato tante persone. Perché è accaduto tutto questo? Non si può sparare così a un ragazzo...”. È sconvolta dal dolore e parla tra le lacrime Alfonsina Serrapica, madre di Claudio Citro, il 41enne originario di Salerno morto lunedì al Santa Maria Nuova dopo che gli agenti delle volanti lo hanno fermato usando la pistola a impulsi elettrici dentro il forno Castagnoli. Un dipendente ha raccontato al Carlino che lui era a terra........
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