A Monfalcone votanti in crescita rispetto al 2022: attesa per il verdetto per il post-Cisint
Caustico, nervoso, umido. Il lunedì della politica monfalconese in attesa dell’apertura delle urne – che per qualcuno sarà come bucare il guscio dell’uovo di Pasqua e trovarci dentro una bella sorpresa, per qualcun altro, invece, l’esatto contrario: niente da scartare – è la fine della tregua, durata un battito di ciglia. E l’inizio delle recriminazioni. Sullo sfondo, l’unico fattore positivo e incontrovertibile, peraltro indipendentemente dagli esiti: l’affluenza. Che ha tenuto, non s’è afflosciata come un soufflé, anche se qualcuno lo temeva.
Alle 22, anzi, ha superato il dato del 2022, fermo al 52%: si sono recati ai seggi 11853 elettori su 20.684 aventi diritto, il 57%. E cosa vuol dire, questo? Che a loro modo, e a dispetto dei linguaggi esibiti dai candidati, i cittadini sono stati stimolati a dire la propria, nell’unico modo possibile: il........© Il Piccolo
