Mistero a Fontaniva, le ipotesi sull’agguato: lite in strada o regolamento di conti
Uno sparo in una via di campagna, uno sparo che ha colpito Cenaj Fatos. Uno sparo che non trova un perché, una ragione. Un colpo che non sembra affatto essere partito a caso. Ma come si spiega? Nessuno – ufficialmente – ha visto, sentito, sa.
I carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Padova, affiancati dai colleghi della Compagnia di Cittadella, scandagliano ipotesi, piste. Non c’è un’arma, non c’è un testimone, non c’è – ancora – un movente. Non c’è un bossolo. E soprattutto non c’è, a oggi, una versione che possa reggere il peso dei fatti.
Fatos era incensurato. Una nota che pesa, ma che dice tanto e poco allo stesso tempo. Incensurato non significa estraneo a certe dinamiche. Ma nemmeno si può ignorare che, a detta di chi lo conosceva, fosse un uomo» tranquillo, lavoratore, benvoluto». Una persona apparentemente estranea a giri violenti.
Cenaj Fatos, 58 anni, trovato ferito alla testa da un colpo di arma da........
© Il Mattino di Padova
