menu_open
Columnists Actual . Favourites . Archive
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close
Aa Aa Aa
- A +

È l'ora di difendere chi ci difende

6 16
24.10.2024
Ascolta ora

00:00 00:00

Gentile Direttore Feltri,
come è possibile che i nostri agenti di polizia, che ogni giorno rischiano la vita sulle strade, vengano accusati dal Consiglio d'Europa di essere razzisti? Trovo grave anche la pretesa di appiccicare addosso un'etichetta vergognosa ad una intera categoria di uomini e donne. Direi che sono insorti tutti, la nostra premier, il presidente della Repubblica, il ministro dell'Interno. Ma perché la sinistra resta muta?
Gaetano Mobrici

Caro Gaetano,
i nostri valorosi operatori della sicurezza, i quali, come tu bene sottolinei, rischiano la pelle quotidianamente allo scopo di garantire non soltanto l’ordine pubblico ma anche la tutela della vita di decine di milioni di abitanti della penisola, immigrati inclusi, vengono tacciati di essere razzisti da un organismo il cui valore e la cui autorevolezza - me ne rammarico - non posso riconoscere, in quanto esso dimostra, ancora una volta, di agire e di pronunciarsi sulla base di convinzioni puramente ideologiche, che non possono che inquinare e rendere poco aderente alla realtà, ossia non obiettivo, quanto formulato. Insomma, i nostri agenti, che fanno ormai straordinari in modo ordinario, quindi sono sovraccaricati di lavoro, operano in condizioni di stress elevato, vengono picchiati, insultati, cosa che accade ogni settimana durante le consuete manifestazioni pro-Hamas, tanto per fare un esempio, vengono........

© Il Giornale


Get it on Google Play