Immigrati irregolari e reati in calo, le cifre che smentiscono la Casa Bianca
Sarebbe stato l’ordine, dato dal capo del gabinetto della Casa Bianca, Stephen Miller, agli agenti federali di arrestare più persone possibile in assenza di condanne penali, a innescare le proteste di Los Angeles. Proteste pacifiche che non hanno fatto che aumentare con l’invio, da parte della Casa Bianca, prima della guardia nazionale e dei marines poi, in un domino dagli esiti incerti e pericolosi.
Atti per i quali, come riportato negli scorsi giorni, il governatore della California, Gary Newsom, ha avanzato due diverse cause all’amministrazione Trump, una per l’invio della guardia nazionale e una per lo stanziamento dei marines. «Quando Donald Trump ha invocato l'autorità generale per dispiegare la guardia nazionale, ha fatto applicare quell'ordine a tutti gli stati di questa nazione», ha scritto Newsom in un post sui social. «La democrazia è sotto attacco proprio davanti ai vostri occhi, il momento che temevamo è arrivato. È tempo che tutti noi ci opponiamo», ha concluso il governatore della California.
«Immigrati clandestini e manifestanti criminali violenti hanno trascorso gli ultimi giorni ad attaccare le forze dell'ordine, sventolare bandiere straniere, incendiare auto e scatenare uno stato di totale anarchia», ha dichiarato in una nota la portavoce della Casa Bianca, Abigail Jackson, «Chiunque minimizzi questo comportamento o ne chieda il motivo è un idiota o un propagandista del Partito Democratico».
E pensare che uno dei mentori del presidente........
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