Macron mostra i muscoli a Putin: «Francia pronta a combattere»
«Per essere liberi, bisogna essere temuti. E per essere temuti, bisogna essere più forti». Emmanuel Macron ha aperto la tradizionale parata del 14 luglio sugli Champs-Elysées in un discorso durato 36 minuti, impiegando toni gravi e preoccupanti.
Più che a un’allegra sfilata in omaggio alla patria, le celebrazioni per il 226esimo anniversario della Rivoluzione francese ricordano un’esercitazione militare dai toni cupi, con i reparti schierati in assetto da combattimento. In particolare la 7a brigata corazzata, divisione di élite, la più moderna e la «più pronta per intervenire in operazioni di guerra» come ha spiegato il generale Philippe Le Carff intervistato da Bfm Tv.
I soldati hanno sfilato armati fino ai denti, a piedi e su centinaia veicoli blindati, accompagnati da unità straniere come la compagnia belgo-lussemburghese, la forza binazionale franco-finlandese, il personale della missione ONU in Libano e l’equipaggio della fregata Auvergne, attiva nelle operazioni NATO nel Baltico e nell’Artico.
Il presupposto di questa fuga in........
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