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Il vicentino Parolin assisterà il Camerlengo, sabato i funerali. Le ultime parole del Papa: «Grazie per avermi riportato in piazza»

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22.04.2025

Papa Francesco ha segnato un’epoca di profonde trasformazioni nella Chiesa. Il suo pontificato ha visto un forte contributo delle regioni del Nord Est, sia nella composizione del conclave che nelle riflessioni teologiche. La sua passione per il calcio, la condanna della guerra (soprattutto il conflitto Russia-Ucraina), e il ritorno ai valori francescani di povertà e semplicità hanno avuto eco anche in queste zone, che ne hanno spesso accolto le idee, pur con qualche difficoltà.

Mentre, il mondo ricorda papa Francesco, in Vaticano iniziano le riunioni dei cardinali che porteranno al Conclave. Oggi la salma resterà a santa Marta, domani sarà portata a San Pietro ed esposta ai fedeli fino a poche ore prima dei funerali che si terranno con ogni probabilità sabato

LA DIRETTA – La diretta video da piazza San Pietro

L’EDITORIALE – La speranza che Papa Francesco lascia in eredità alla Chiesa (di Luca Ubaldeschi)

IL COMMENTO – La difficile rivoluzione nella Chiesa (di F. Camon)

LE TAPPE – Sede vacante, funerali e conclave: ecco cosa succede adesso in Vaticano dopo la morte del Papa

LA VIDEOSCHEDA – Come funziona il conclave e da cosa è provocata la fumata bianca o nera

"Con profonda tristezza mi unisco a milioni di persone di tutto il mondo nel piangere la scomparsa di Papa Francesco. Ho avuto il privilegio di incontrarlo lo scorso ottobre e quella conversazione rimarrà per sempre nel mio cuore. Abbiamo parlato di pace, speranza e dell'urgenza di rimettere l'umanità al centro di ogni azione. Non dimenticherò mai il suo sorriso luminoso e contagioso, capace di toccare il cuore di chiunque incontrasse". Così la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, intervistata dal direttore del Tg2, Antonio Preziosi per il Tg2 Post. "Papa Francesco ha detto che la pace richiede un impegno quotidiano. Allora mentre piangiamo la sua scomparsa, onoriamo la sua eredità portando con noi questa saggezza nelle nostre parole e nelle nostre scelte", aggiunge.
 

Al Palaverde di Treviso è stato rispettato un minuto di silenzio in memoria di Papa Francesco, martedì 22 aprile, prima della gara-3 dei play off tra Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano e Numia Vero Volley Milano.

Il Papa "non può non aspirare ad un mondo in cui regni la pace. Lui lo ha fatto con una forza particolare anche per le guerre dimenticate. E spetta ai capi di Stato interiorizzare questo messaggio". Lo ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa a Tg2Post.

"Non so se i funerali del Papa - ha aggiunto - saranno l'occasione concreta per incontri e confronti, ma possono essere l'occasione per creare un clima che possa far sperare che poi seguano azioni, incontri e decisioni" per la pace. "Non scommetterei che sia l'occasione in cui i problemi vengano risolti, ma se si creerà quel clima giusto - ha concluso - allora dalla scomparsa del Papa ci sarà anche questo lascito incommensurabile".

 "Per i funerali del Papa ci saranno maxi schermi lungo via della Conciliazione, a piazza Pia e piazza Risorgimento". Lo ha detto il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, al termine del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. "Poi man mano che andremo avanti - ha aggiunto - se dovessimo percepire un numero ancora più grande di persone ne saranno posizionati altri". 

Il capo del Dipartimento della Giustizia minorile e di Comunità, Antonio Sangermano, ha immediatamente disposto "una indagine conoscitiva circa le affermazioni ascritte al dirigente 'ad interim' del Centro per la Giustizia Minorile dell'Emilia-Romagna, Antonio Pappalardo contro Papa Francesco". Tale indagine è volta ad accertare se ricorrano profili di responsabilità disciplinare a carico del suddetto pubblico funzionario. Lo rende noto il ministero.

"Saranno adottati - ha inoltre detto il capo dipartimento - tutti provvedimenti ritenuti necessari a preservare e tutelare l'immagine e il prestigio dell'amministrazione della Giustizia".

Secondo quanto riferito da alcuni parlamentari, Pappalardo avrebbe accusato sui social Papa Francesco di essere "un 'antipapa' che si è impossessato della Chiesa".

Si è concluso il rosario in suffragio di Papa Francesco davanti alla basilica di San Pietro a Roma. Il silenzio che ha avvolto la piazza dopo il Salve Regina intonato davanti all'icona Mater Ecclesiae ha accompagnato fedeli e religiosi mentre lasciavano le sedie grigie davanti al sagrato.

Tra le loro mani tante coroncine, ceri e immagini di Bergoglio stampate o incorniciate.

Le persone hanno continuato a raggiungere la piazza anche a rosario terminato, mentre un piccolo gruppo di giovani della comunità Gioventù ardente mariana ha iniziato a intonare canti con chitarre e ukulele sotto al colonnato. "Noi giovani Gam ti amiamo e ti diciamo grazie", la scritta sullo striscione esposto dai ragazzi. "Continuiamo a pregare affidandoci a Maria, per il Papa, per la sua anima, per noi perché il suo insegnamento e la sua figura ci aiutino a camminare verso il cielo", hanno detto.

È cominciato puntuale il rosario a piazza San Pietro in suffragio di Papa Francesco guidato dal cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio cardinalizio. Sul sagrato l'icona della Madonna con il bambino. "Vogliamo ringraziare il Signore per i doni che ha fatto alla chiesa intera con il ministero apostolico di Papa Francesco", ha sottolineato Re nell'aprire il momento di preghiera.

I fedeli hanno riempito le sedie davanti alla basilica, qualcuno ha deciso di seguire il rosario in piedi, ai lati della basilica o vicino all'obelisco, mentre le persone, tra laici e religiosi, continuano ad arrivare. "Era l'uomo della misericordia, di una bontà infinita", dice con un fil di voce suor Pierangela, prima di cominciare a recitare il rosario. Giordania e Maria si sentono "smarrite". "Siamo qui per Papa Francesco", dicono.

"Ci stiamo calibrando, in base a quanto avvenuto in passato, per 170 delegazioni tra capi di Stato e di governo, ci stiamo attenendo a questa cornice di massima". Lo ha detto il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi al termine del Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica in prefettura a Roma. "Abbiamo dato avvio a questo grande lavoro per i profili di sicurezza di questo evento molto impegnativo perché - ha spiegato il ministro - c'è la concomitanza dei funerali del Papa, delle celebrazioni del 25 aprile e degli eventi del Giubileo già calendarizzati, che prevedono l'arrivo di decine di migliaia di persone". Dunque, ha concluso, "è importante che ci sia uno stretto raccordo tra le forze in campo".

Sono oltre duecentomila le persone attese a San Pietro sabato mattina per i funerali di papa Francesco. E' la stima emersa nel corso del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal ministro dell'Interno Matteo Piantedosi che si è tenuto in prefettura a Roma. Si prevede, inoltre, l'arrivo almeno di cento delegazioni straniere. La gran parte delle autorità dovrebbe raggiungere Roma sabato e ripartire in giornata mentre il presidente degli Stati Uniti Donald Trump dovrebbe giungere in città venerdì.

La commemorazione per Papa Francesco si terrà domani pomeriggio nell'aula della Camera con una cerimonia comune tra Camera e Senato. Si terrà tra le 15 e le 16 (l'orario dipenderà dal question time in programma a Montecitorio e su questo si accorderanno i presidenti delle due Camere). È quanto emerso dalla conferenza dei capigruppo del Senato. A riferirlo anche il presidente Ignazio La Russa, aggiungendo che la commemorazione comune è stata una sua proposta. 

"Vorrei incontrare Donald Trump in Vaticano questa settimana": lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che sabato sarà ai funerali di Papa Francesco ai quali parteciperà anche il presidente americano.

"Leggo con profondo sconcerto delle affermazioni contro Papa Francesco che sarebbero state diffuse oggi via social (sul canale telegram "Logos e Libertas") da Antonio Pappalardo, direttore della Giustizia minorile di Emilia-Romagna e Marche (diretta diramazione del ministero della Giustizia). Parole allucinanti e di gravità inaudita con cui Pappalardo accusa il Santo Padre di essere un 'antipapa' che si è impossessato della Chiesa".

Lo dice la senatrice del Pd Sandra Zampa, intervenendo su una notizia pubblicata online da Repubblica e chiedendo provvedimenti al ministero. "Parole offensive in cui si ironizza sulla foto di Papa Francesco al momento delle sue dimissioni dal Gemelli. Parole che offendono la memoria di Francesco e tutta la Chiesa ma anche i cittadini italiani. Parole che ledono profondamente la dignità dell'istituzione di cui Pappalardo fa parte. Parole che rivelano gravissimi orientamenti e sentimenti nei confronti dei migranti e in particolare dei minori stranieri non accompagnati dei quali per il suo ruolo è chiamato a occuparsi", aggiunge Zampa che presenterà un'interrogazione, ma chiede al ministro Nordio e al sottosegretario Ostellari di acquisire i testi diffusi da Pappalardo e prendere........

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