Conte avverte il Pd: «In Campania è sbagliatoparlare di modelli»
Il leader 5S: «Sulle Regionali ci sono troppe variabili. Il nome? Non lo deciderà Roma»
«à sbagliato parlare di modello Napoli, come di campo largo o progressista che sia. Perché in Campania ci sono diverse variabili». Cerca di svicolare Giuseppe Conte, di eludere il tema delle Regionali, per questo diventa quasi sibillino. Incalzato spiega così la vicenda di cui i 5Stelle sono attori principali visto che, secondo le voci più accreditate, il candidato spetterebbe proprio a loro. «Quando parliamo di Napoli, parliamo di un sindaco che stimo e di un progetto concreto e utile. In Campania câè la volontà di essere protagonisti di un progetto utile ai cittadini». Ma ripete «le variabili sono diverse». Che suona oggi come un avvertimento al Pd. Ma cosa intende il leader pentastellato, a Salerno per il convegno Unicost e per incontrare i giovani del Movimento al gazebo contro il riarmo?
La prima variabile campana ha un nome e un cognome ingombranti: Vincenzo De Luca. Da Palazzo Santa Lucia si sa che da qualche tempo tra De Luca e Conte ci sono contatti «diretti e indiretti». Tantâè che è ormai difficile trovare anche solo un ex grillino che spari a zero contro De Luca, nonostante stiano allâopposizione da dieci anni. Benché il governatore uscente sia un âproblemaâ dei dem, un eventuale strappo minerebbe il campo largo (definizione che non piace né a De Luca né a Conte, ma utile per comprendere). In più è deflagrata di nuovo la........
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