L'ex rabbino che rinuncia alla cittadinanza rivaluti la sua posizione in favore della pace
Mi rivolgo alla comunità ebraica per approfondire e confrontarsi sui temi della mozione, sul dramma dei civili israeliani e palestinesi e sul massacro in atto a Gaza
Gentile Direttore, dopo lâapprovazione della mozione sulla crisi umanitaria a Gaza e il rispetto della legalità internazionale si consuma su social e giornali una forte contrapposizione tra le diverse sensibilità della nostra città . La mozione da me presentata al Consiglio comunale intende promuovere un dialogo tra questi orientamenti. Tra cittadini, associazioni, sindacati impegnati sui temi in oggetto, che riguardano il nostro futuro e quello delle future generazioni e rappresentano lo stato critico delle regole democratiche.
Regole che demandammo di tutelare alle Nazioni Unite e agli organismi internazionali, attraverso il confronto tra Governi. La mozione è stata votata allâunanimità , assenti Lega e Fratelli dâItalia e con lâuscita dallâaula al momento del voto di Forza Italia che ha comunque espresso una distanza per «un mancato riferimento ai drammatici accadimenti del 7 ottobre».Â
Preciso che in Consiglio abbiamo approvato altre tre mozioni che censuravano la strage di civili del 7 ottobre, in linea con le risoluzioni dellâOnu e della Corte Penale Internazionale che ha incriminato sia Hamas che il Governo israeliano. Chiarisco che la mozione ha al centro proprio questi due aspetti, ovvero il sostegno al ruolo delle Nazioni Unite e alle decisioni della Corte Penale Internazionale. Unica bussola per poter........
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