Riflessioni circa i Premi Nobel
Riflessioni circa i Premi Nobel
A volte sembra di assistere all’impossibile incontro tra Cassius Clay e Muhammad Ali. L’eterna battaglia tra l’uomo e sé stesso. Si vince se si scala l’Everest o scoprendo i minerali al suo interno? Ricordate quando vi chiedevano: come va? Oggi basta chiedere se va o non va? È già tanto in una società liquida dove si intravedono ancor più le fragilità’ umane.
Il Dr. Norman E. Borlaug, agronomo e ambientalista americano insignito del Nobel per la Pace nel 1970 riguardo i suoi studi sulle culture di grano nano (occupano meno spazio), sosteneva che la fame del mondo è essenzialmente una questione di volontà. Asseriva che il mondo già all’epoca avesse sufficiente tecnologia avanzata per sostenere il doppio della popolazione. Adesso la popolazione è cresciuta vero, ma anche la tecnologia e leggiamo di persone costrette a mendicare dai cassonetti. Qualcosa non va. Manca coordinamento sociale o volontà? La volontà di un ragazzo cresciuto in una fattoria: studiare, diventare esperto in patologie vegetali, condividere con la comunità scientifica. La prospettiva in sé.
Quindi ci si alza la mattina, tazza in mano, per scoprire che l’oro è ancora abbastanza rialzista nonostante gli indicatori canonici farebbero pensare al contrario. Superato però in percentuale dal metallo bianco dal gusto arcaico. L’argento è soggetto a svariate oscillazioni per via dei suoi impieghi nelle nuove tecnologie. Per non parlare del paziente inglese, il platino, che sembra miracolato. Di grande rilievo dietro molti movimenti militaristici e accordi, le terre rare e le risorse varie. Ca va sans dire. Sfruttiamo le tecnologie per il bene comune?
L’IA è un’incognita, può fare tanto ma ci obbliga a delle considerazioni, anche etiche. L’uomo si trova ad un bivio come ai tempi del motore a combustione. O si fonde per metà con l’IA o prende un percorso ben distinto, manuale o umanistico che sia. Siamo alla frammentazione quotidiana delle imprese che non reggono il passo: meno poli industriali innovativi in grado di generare opportunità stabili, dosi........





















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