Francia, alta tensione politica: mercati in attesa della scelta di Macron
Il premier François Bayrou ha convocato per l’8 settembre un voto di fiducia, alla vigilia dell’avvio delle discussioni sulla legge di bilancio 2026 in ottobre. La manovra prevede tagli e aumenti fiscali per 43,8 miliardi di euro. In caso di bocciatura (ormai quasi certa), Bayrou dovrebbe dimettersi. A quel punto, il presidente Macron avrebbe due strade: nominare un nuovo premier di area centrista o tecnocratica, sostenuto in parte dalla destra repubblicana e dai socialisti, oppure sciogliere l’Assemblea e convocare elezioni anticipate.
Gli analisti ritengono più probabile (60%) la prima opzione, che garantirebbe una relativa stabilità politica e finanziaria. L’ipotesi di elezioni anticipate resta però concreta (40%) e rappresenta lo scenario di maggiore volatilità, con il rischio di un parlamento frammentato o di una maggioranza del Rassemblement National di Marine Le........© Wall Street Italia
