Di chi è la mia prima canzone scritta con l’intelligenza artificiale?
Non avevo mai scritto una canzone. Non so suonare uno strumento, non conosco le scale, non distinguerei un Do minore da un La maggiore. Ma qualche giorno fa ho ascoltato per la prima volta una voce che cantava parole mie, su una melodia creata su misura, con un ritornello che mi è rimasto in testa come le cose vere. E non riuscivo a smettere di pensarci. Perché quella canzone, intitolata “Life is a Boomerang”, l’ho fatta io. O meglio: l’ho fatta insieme a una serie di strumenti di intelligenza artificiale, che ho guidato come meglio potevo, pur senza sapere dove stessi andando.
Tutto è nato per caso, come spesso accade. Sul profilo di una ragazza che pratica yoga, ho notato una frase scritta in piccolo sotto la foto: “Life is a boomerang”. Mi ha fatto pensare. Semplice e profonda, come una sintesi conquistata con il lavoro di vivere.
E così ho cominciato a giocarci. Ho provato a costruirci sopra un testo in inglese con l’aiuto di un modello linguistico. Poi ho chiesto a ChatGPT di suggerirmi una melodia, una struttura possibile, un tono emotivo che stesse in piedi. Ho scelto un’atmosfera........
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