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Rifiuti, Sanb si affida all’intelligenza artificiale contro gli abbandoni e i conferimenti irregolari

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11.08.2025
L'amministratore unico di Sanb, avvocato Nicola Roberto Toscano

Il monitoraggio ambientale contro abbandoni illeciti e conferimenti irregolari nei comuni di Bitonto, Corato, Ruvo e Terlizzi, dove è attivo il servizio di raccolta e trasporto rifiuti gestito da Sanb S.p.A., si appresta a entrare in una nuova fase, più evoluta e mirata. L’attività è resa possibile grazie alla sinergia con le amministrazioni comunali, in particolare con gli assessori all’Ambiente Antonella Varesano (Corato), Gaetano Minutillo (Terlizzi), Giuseppe Santoruvo (Bitonto) e con il consigliere delegato Patrizio Spinelli (Ruvo di Puglia).

Tre saranno le direttive di questa svolta: procedure di rilevamento tecnologicamente più avanzate; semplificazione del lavoro delle Polizie locali e maggiore attenzione alle infrazioni nelle strade urbane.

Gli oltre 350 verbali elevati da inizio 2024 sono stati il frutto del laborioso dispendio di forze e di risorse tra ispettori ambientali di Sanb e Polizie Locali, con tutte le difficoltà derivanti dalle numerosissime immagini da visionare, potenziali responsabili da convocare, verifiche in loco, il tutto nel pieno di tutte le altre incombenze dei rispettivi servizi rispettivamente di igiene urbana e di polizia.

Prevalentemente le infrazioni hanno riguardato gli abbandoni nelle periferie, specie a Bitonto, ma non sono mancate sanzioni contro errati conferimenti sotto casa.

La svolta

La svolta sarà segnata – a partire dal mese di agosto – dall’impiego sui territori urbani di microcamere di ultima generazione dotate di un avanzato sistema di rilevamento automatico e rapido di persone e veicoli basato sull’intelligenza artificiale.

Questo sistema è in grado di consentire una maggiore accuratezza e affidabilità, riducendo al minimo falsi positivi e negativi, con la capacità di riconoscere oggetti complessi e situazioni anomale.

Si confida così di ridurre i tempi di consultazione dei file che arriveranno già preselezionati al pubblico ufficiale che dovrà poi elevare la sanzione. Sarà possibile, in particolare, ridurre la durata complessiva delle registrazioni, archiviando solo le sequenze effettivamente rilevanti, grazie ad un algoritmo che simula il funzionamento del cervello umano.

Come funziona

Il raggio di azione varia dai 5 ai 40 metri ma l’efficienza dei controlli si avvale inoltre di un sistema di infrarossi con led array invisibili all’occhio umano che consentono alle microcamere di funzionare anche in condizioni di scarsa illuminazione o durante le ore serali o notturne. Le microcamere sono di dimensioni compatte e vengono alloggiate in custodie sigillate, costruite mediante tecnologia di stampa in 3D con l’effetto di una straordinaria resistenza contro manomissioni e condizioni atmosferiche avverse.

Altro importante aspetto di semplificazione e affinamento dei controlli è costituito dal fatto che i supporti saranno agevolmente trasferibili da una postazione all’altra secondo le esigenze che saranno condivise da Sanb e Comuni anche in base alle segnalazioni degli utenti. Non soltanto periferie urbane, ma anche le strade del centro verranno attenzionate per reprimere tutte quelle apparentemente meno gravi condotte che minano così fastidiosamente l’efficacia della raccolta differenziata o il decoro urbano, come i piccoli abbandoni nei cestini........

© RuvoLive