Capo Idf frena i tank davanti a Gaza: “C’è un accordo per gli ostaggi, dobbiamo accettarlo”
Roma, 25 agosto 2025 – Il governo di Gaza controllato da Hamas ha reso noto che sono 5 i giornalisti morti nell'attacco dell'Idf sull'ospedale Nasser di Khan Yunis. Si tratta del fotografo dell'agenzia Reuters Hossam al-Masri, del reporter Moaz Abu Taha (inizialmente associato all’emittente americana Nbc che poi però ha smentito fosse un “suo” giornalista), del fotoreporter di Al Jazeera Mohammed Salama, di Ahmed Abu Aziz e Mariam Abu Daqa, giornalista freelance che collaborava con diversi media, tra cui l'Independent Arabic e l'Associated Press. Sono circa 200 i giornalisti uccisi in due anni di guerra tra Israele e Hamas. L'esercito israeliano ha annunciato di aver aperto un'indagine sull'attacco all'ospedale. Nel raid i morti accertati sono almeno 20.
"Israele si rammarica profondamente per il tragico incidente avvenuto oggi all'ospedale Nasser di Gaza". Lo ha dichiarato il premier israeliano Benyamin Netanyahu in merito all'attacco all'ospedale di Khan Younis che ha ucciso 20 palestinesi, tra cui cinque giornalisti. "Israele apprezza il lavoro dei giornalisti, del personale medico e di tutti i civili. Le autorità militari stanno conducendo un'indagine approfondita", si legge in una dichiarazione rilanciata dal Times of Israel. "La nostra guerra è contro i terroristi di Hamas. I nostri obiettivi legittimi sono sconfiggere Hamas e riportare a casa i nostri ostaggi".
Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres, "condanna fermamente" le uccisioni dei palestinesi negli attacchi israeliani all'ospedale Nasser di Khan Younis. "Queste ultime, orribili uccisioni evidenziano i rischi estremi che il personale medico e i giornalisti affrontano nello svolgimento del loro lavoro vitale in questo brutale conflitto", afferma il portavoce Stephane Dujarric. Guterres "ricorda che i civili, compresi il personale medico e i giornalisti, devono essere rispettati e protetti in ogni momento, e chiede un'indagine tempestiva e imparziale su queste uccisioni".
Rispondendo ai reporter nello studio Ovale, Donald Trump ha detto che non sapeva del raid di Israele sull'ospedale di Gaza ma che non è contento di ciò.
Il ministro degli Esteri britannico David Lammy si è detto "inorridito" per il raid israeliano sull'ospedale Nasser a Gaza, sottolineando che "civili, operatori sanitari e giornalisti devono essere protetti". "Abbiamo bisogno di un cessate il fuoco immediato", ha aggiunto il titolare del Foreign Office sul suo profilo di X.
Le Nazioni Unite hanno insistito sul fatto che........
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