Giubileo dei giovani, un milione di ragazzi in sacco a pelo a Tor Vergata. L'omelia del Papa: “Aspirate a cose grandi, la fragilità non è un tabù”
Roma, 3 agosto 2025 – Dopo il bagno di folla e le emozioni intense di ieri sera – un milione di giovani e l’immagine simbolica del Papa a piedi con la croce – a Tor Vergata è arrivata la giornata conclusiva del Giubileo dei giovani.
Il Papa è arrivato alle 7.30 in elicottero, ha percorso la spianata a bordo della jeep bianca e ha salutato i ragazzi che hanno passato la notte nei sacchi a pelo. “Spero che abbiate riposato un po", ha detto il Pontefice.
È stata un’omelia orientata al futuro dei giovani quella di Leone XIV, piena di riflessioni per una vita piena di significato e condivisione. Ha parlato ai ragazzi come fossero pellegrini di pace, invitandoli a portare il Giubileo nel cuore e tra la gente: “Portate entusiasmo nel mondo. Continuate a camminare con gioia”. Il Papa ha citato i ‘giovani beati’ Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis, prossimi alla canonizzazione: “Aspirate a cose grandi. Fate come loro, aspirate alla santità”. Il conforto: “La fragilità non è un tabù”. E poi il messaggio a non farsi incantare dalle sirene del mondo: “Comprare e consumare non basta, servono strumenti di pace”. E, infine, l’omaggio a Francesco con la citazione del Gmg 2023: “Se vi sentite irrequieti non siete malati, siete vivi”. Prevost ha poi annunciato la data della Giornata Mondiale della Gioventù a Seil: "Dal 3 all'8 agosto 2027".
La recita dell'Angelus "sarà l'atto religioso che definitivamente chiuderà il Giubileo dei giovani. Stiamo già registrando un deflusso che comincia a essere significativo". Lo ha detto il questore di Roma, Roberto Massucci, dalla sala grandi eventi degli uffici di via San Vitale che sta seguendo passo passo l'evento di Tor Vergata. "Stiamo spostando i servizi sulle vie di deflusso - ha continuato Massucci - e in particolare sulle fermate della metropolitana perché poi lì ci sarà il grande impatto dei grandi numeri dei ragazzi, quindi bisognerà regolare insieme ad Atac e protezione civile l'arrivo alle banchine perché poi diventa anche necessario garantire la giusta sicurezza".
La conclusione, quella proprio al termine dell'evento, "è stata pianificata insieme con la protezione civile a scalare e quindi prima i più lontani rispetto all'area palco e poi per porzioni i settori più vicini. Ovviamente anche qui sarà necessaria la collaborazione da parte dei giovani, ma l'hanno fatto fino ad oggi e quindi sono confidente che lo faranno anche successivamente - ha proseguito - È una attività che coinvolge un numero importante di persone e che impegnerà gran parte del pomeriggio". Il questore Massucci ha aggiunto poi che l'area rimarrà "presidiata fino a domani sera" in vista della riunione delle comunità di preghiera neocatecumenali, che vedrà la partecipazione di almeno 50mila persone, ha detto ancora.
"Il pellegrinaggio dei giovani continua": lo ha detto il Papa ricordando la Giornata Mondiale della Gioventù a Seoul nel 2027 e annunciando la data, "dal 3 all'8 agosto".
È iniziato un primo lento deflusso dei pellegrini dalla spianata di Tor Vergata, a Roma, dove è in corso la messa per il Giubileo dei Giovani. I primi gruppi - tenuti sotto controllo dalla sala grandi eventi della Questura di Roma che sta gestendo l'uscita dei fedeli - stanno raggiungendo la stazione Anagnina della metropolitana .
Papa Leone, al termine della messa a Tor Vergata ha voluto ringraziare e citare i giovani provenienti........
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