Chikungunya, il reportage dal paese dove tutto cominciò nel 2007
Bologna, 26 agosto 2025 – Il Modenese capitale della Chikungunya. Temperature più elevate, inverni miti e precipitazioni irregolari hanno creato le condizioni ideali per la proliferazione delle zanzare tigri in Europa e in Italia. Secondo gli ultimi dati dell’Iss (aggiornati al 19 agosto), risultavano in Italia 66 casi confermati di Chikungunya (37 associati a viaggi all’estero e 29 invece autoctoni, età media 53 anni, nessun decesso). Sono stati identificati 4 episodi di trasmissione locale del virus in due regioni, Emilia-Romagna e Veneto.
Ma sul prossimo bollettino nazionale inciderà il focolaio di Carpi, nel modenese, con numeri triplicati in pochi giorni: ieri sono saliti a 57 i casi accertati (63 in totale in provincia considerando i comuni limitrofi). Tutto è iniziato l’8 agosto, quando è stato riscontrato il primo sospetto in una 49enne carpigiana. Da quel momento è stata un’escalation continua. “La situazione ad oggi resta sotto controllo – afferma il sindaco di Carpi, Riccardo Righi –. I nuovi casi........
© Quotidiano
