Reggio Emilia, 41enne immobilizzato con il taser della polizia: morto all’alba in ospedale
Reggio Emilia, 15 settembre 2025 – Un uomo italiano di 41 anni, Claudio Citro, originario di Salerno, è morto all'alba di oggi in seguito all'utilizzo di un taser da parte della polizia di Stato.
L'intervento è avvenuto alle 5.30 in via Beethoven a Massenzatico, frazione alle porte di Reggio Emilia.
Citro, pregiudicato, era stato coinvolto nell'operazione Don Matteo dei carabinieri, arrestato e condannato per estorsione e usura.
Appariva in stato di forte agitazione e avrebbe dato in escandescenze di fronte agli agenti e al personale sanitario intervenuto sul posto. Dopo l'allarme sono arrivati gli uomini della questura di Reggio, la croce rossa, l'automedica e l'ambulanza della croce verde.
Dato lo stato di forte alterazione dell'uomo, secondo quanto emerso, sarebbe stato necessario l'utilizzo del taser per immobilizzarlo.
Il 41enne è stato poi soccorso dal personale sanitario e trasportato in gravissime condizioni all'arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio, ma è morto poco prima di arrivarci.
In corso indagini serratissime, la vicenda è in mano alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia per ricostruire l'accaduto. Al momento la vicenda è tenuta nel più stretto riserbo dal parte dell’Autorità Giudiziaria.
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