Le potenze e gli scenari. “L’accordo sul nucleare può evitare l’escalation”
Roma, 16 giugno 2025 – “In qualche modo, la diplomazia internazionale riprenderà il filo del conflitto Iran-Israele – anticipa Luigi Toninelli, 30 anni, ricercatore Ispi, specializzato in Iran e Libano –. Anche le ultime sollecitazioni degli Stati Uniti vanno in questa direzione”.
L’offensiva israeliana può far cadere il regime degli ayatollah?
“Se la situazione sul campo precipitasse, nulla può essere escluso. Ma non è l’esito su quale scommetterei. L’Iran ha 90 milioni di abitanti e un tessuto sociale complesso. Una transizione al buio sarebbe molto complicata. Nessuno ha interesse a promuoverla, tanto meno adesso, in un momento di grande instabilità internazionale”.
Ma Israele non ci sta provando?
“Certamente, ma al tempo stesso agisce per obiettivi concreti. Un Iran indebolito e ridimensionato, frenato nelle sue ambizioni nucleari, rappresenterebbe già un esito considerevole dal punto di vista di Netanyahu. Chi........
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