Garlasco (Pavia), 11 novembre 2025 – Appartengono a un carabiniere e a Marco Poggi, il fratello di Chiara, le impronte risultate “leggibili” nella villetta di Garlasco. Sono state attribuite dal dattiloscopista Giovanni Di Censo: il 26 settembre il nuovo perito ha ricevuto dalla gip di Pavia, Daniela Garlaschelli, l’incarico di effettuare ulteriori esami sia sui trenta fogli di acetato che all’epoca “imprigionarono” le impronte sulla scena del delitto sia sui resti della spazzatura rinvenuti all’indomani dell’omicidio. Il perito, dopo avere accertato che il materiale estrapolato dalle impronte era insufficiente per individuare tracce genetiche, ha proceduto con gli accertamenti dattiloscopici. 

Due le impronte ritenute valide per un confronto con quelle delle persone che, nell’immediatezza del fatto, entrarono nella casa dove, il pomeriggio del 13 agosto del........

© Quotidiano