Lookman, Atalanta e Inter: hanno tutti torto
E’ il tormentone del calciomercato, tra promesse, liti, comunicati e milioni di euro. Ecco perché nessuno dei protagonisti esce bene dalla vicenda dello strappo tra il nigeriano e il club bergamasco
La trattativa per portare l’attaccante nigeriano dell’Atalanta a Ademola Lookman all’Inter si è trasformata in un muro contro muro. Era prevedibile, per quanto negato dalle parti, perché già in partenza gli elementi per costruire il tormentone di calciomercato dell’estate erano presenti in abbondanza nella vicenda.
Rapido riassunto della storia: Lookman, eroe della notte in cui i bergamaschi sono saliti sul tetto dell’Europa League a Dublino, da mesi spinge per lasciare la Dea e ha trovato nell’Inter approdo e sponda ideali. L’Atalanta, che un anno fa gli aveva promesso la cessione avendo bloccato quella al Paris Saint-Germain, non impazzisce all’idea di darlo a una concorrente italiana e in ogni caso ha già venduto a peso d’oro Retegui. Quindi, se possibile, farebbe a meno di veder partire anche l’altro pezzo da novanta del suo attacco. Se potesse…
Un triangolo venuto alla luce a metà di luglio, quando l’Inter ha rotto gli indugi, facendo sapere a tutti di essere molto interessata al giocatore. Quanto? Abbastanza per aver avuto dal fondo Oaktree il via libera a staccare un assegno da 40 milioni di euro (cifra indicata dagli agenti di Lookman), offerta poi rimodulata in 42 milioni più 3 di bonus.
I Percassi hanno preso cappello e rifiutato,........
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