Il lago Scaffaiolo, luogo incantato alle soglie del cielo
modena
cronaca
FANANO. «Prima che le piantine di mirtilli perdano le foglie, assumono i toni del rosso» e nella fascia di piante ad alto fusto, i faggi sfoggiano un foliage autunnale dai colori caldi ed intensi. Incastonato in un ambiente dalla variegata vegetazione, all’interno del parco del Frignano, si trova il lago Scaffaiolo. «Non ci sono stagioni in cui non godere della natura», racconta Antonio Tabanelli, che, insieme alla moglie e al socio Mirco Mori, gestisce da quasi 20 anni il rifugio Duca degli Abruzzi, situato a pochi metri dal lago. «I crochi spuntano quando c’è ancora la neve». E in primavera, in cima al crinale, fioriscono le genzianelle. «Sul Monte Cupolino, poco più in alto del rifugio», sbocciano i tulipani selvatici, mentre le stelle alpine sulla parete est del Corno alle Scale.
Tutti i segreti del lago Scaffaiolo e del rifugio Duca degli Abruzzi
Pur facendo parte del Comune di Fanano, in provincia di Modena, il lago Scaffaiolo è molto vicino al confine con la Toscana. La zona potrebbe essere definita un ponte che collega le tre province di Pistoia, Bologna e Modena, là dove «i confini si intrecciano. A livello di percorrenza siamo un po’ più distanti dai luoghi che si trovano nel Modenese – come il Capanno Tassoni ad Ospitale – in cui si lascia la macchina per raggiungere il rifugio». Per questo «l’affluenza è più o meno suddivisa tra frequentatori toscani ed emiliani», ma la presenza dei bolognesi è numericamente maggiore rispetto........
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