Violenza nella “Ferrara bene”: l'amico ridotto in schiavitù
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cronaca
Ferrara Aveva rappresentato inizialmente la figura dell’amico sincero, addirittura del baluardo contro brutte compagnie che, in un periodo di grande difficoltà psichica, un 47enne si era ritrovato a frequentare e ospitare in casa. Invece si è ben presto rivelato a sua volta in una pessima compagnia, «un parassita» dominante, un aguzzino violento.
Sono nette le motivazioni della sentenza con la quale la giudice dell’udienza preliminare Silvia Marini ha condannato, a inizio giugno, a 5 anni e 4 mesi di reclusione Gabriele Moccia, rampollo della famiglia che ha dato origine alla nota azienda ferrarese di distillati (che è da molti anni controllata da tutt’altra compagine societaria).
Moccia, 43 anni, era finito a processo con l’accusa di stalking e lesioni gravissime nei confronti di quello che doveva essere un amico e........
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