Pnrr, a Bergamo chiusi il 42% dei progetti finanziati: «Ma servono risorse per gestire i servizi»
IL PUNTO. Destinati a Bergamo oltre 413 milioni. A un anno dal traguardo il Comune assicura: «Finiremo in tempo». Pronto il progetto della piazza della nuova Gamec. A settembre aprono i nidi di Malpensata, Boccaleone e Valtesse.
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Quattro anni di Pnrr e ancora uno per portare a termine i progetti finanziati. La data scolpita sulla pietra è quella del 30 giugno 2026. Era il 13 luglio 2021, quattro anni fa come oggi – quando il Consiglio dell’Unione europea ha dato esecuzione al maxi progetto di finanziamento attraverso il quale sono stati destinati all’Italia oltre 200 miliardi di euro (di cui 68,9 a fondo perduto).
Bergamo è tra i comuni capoluogo che hanno ricevuto più finanziamenti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, grazie ai 257 milioni e 567.070,58 euro in arrivo dal Pnrr, ai quali si sommano altri 132 milioni e 846.089,56 euro stanziati da altri fondi e ulteriori 22 milioni e 860.900,52 euro del Comune, per una dote complessiva di 413 milioni e 274.060,66 euro. Senza contare le risorse stanziate per le grandi infrastrutture (treno per Orio, raddoppio Fs e nuova stazione), che sono in capo a Rfi.
A un anno dalla chiusura dei termini (salvo proroghe, che però al momento appaiono tutt’altro che........
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