Influenza, vaccino dal 1° ottobre: «I pazienti fragili si proteggano»
LA CAMPAGNA. Si parte da over 60 e categorie a rischio (500mila persone). Dal 13 per tutti, gratis. Due terzi delle somministrazioni attraverso i medici di base: obiettivo, aumentare la copertura.
Si va verso l’autunno e tra le incombenze di stagione c’è anche la campagna vaccinale antinfluenzale, con un cronoprogramma ormai definito: si partirà il 1° ottobre, dando priorità ai più fragili e poi estendendo progressivamente il target sino all’intera popolazione. L’organizzazione è condensata nei documenti della Direzione generale Welfare di Regione Lombardia inviata a tutti i soggetti coinvolti, tra Ats, Asst, medici di base, pediatri, farmacie. Per garantire un’adeguata disponibilità, la Regione ha previsto l’acquisto di oltre 2,7 milioni di dosi di vaccini, che saranno ripartite sui territori in base alle adesioni; come di consueto si tratta di più tipologie di farmaci a seconda della platea, compresi quelli spray nasali per i bambini.
«È fondamentale che soprattutto le persone fragili, anziane o con cronicità aderiscano, possibilmente vaccinandosi anche per l’anti-Covid o l’anti-pneumococco»
Come specificano i documenti, l’antinfluenzale è «raccomandata e offerta gratuitamente e prioritariamente» ad alcune fasce di popolazione, in primis persone over 60 (nate nel 1965 e in anni precedenti), le donne in gravidanza, i bambini e ragazzi tra i 6 mesi e i 17 anni, chi ha tra i 18 e i 59 anni ed è in presenza di patologie a........
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