Extra costi per la T2, servono 24,5 milioni. La prima corsa? Ipotesi settembre 2026
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IL TRAM. Sono necessari più fondi per l’aumento dei prezzi, la messa in servizio e nuovi autisti. Scarfone fiducioso: «È in corso la rimodulazione dei contributi Pnrr». A settembre la posa dei binari in via Corridoni.
Con 120 operai distribuiti in dieci cantieri lungo 11,5 chilometri, proseguono i lavori per la Teb 2 Bergamo-Villa d’Almè, ormai completati al 50%. L’obiettivo della società Tramvie Elettriche Bergamasche è «terminare l’opera entro il 30 giugno 2026, è il vincolo del Pnrr», ha spiegato lunedì 16 giugno Filippo Simonetti, presidente Teb, durante il sopralluogo della V Commissione regionale territorio, Infrastrutture e mobilità.
Ma per far correre i tram (il primo arriverà a febbraio) ci vogliono altri 4,5 milioni di euro all’anno (in aggiunta ai 5,2 già preventivati), costi di servizio che comprendono i nuovi conduttori dei mezzi, ma anche l’aumento del costo dell’energia. Per far quadrare i conti dell’opera per la quale sono già stati stanziati 205 milioni di euro (dal Mit-ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Regione Lombardia, Comune e Provincia di Bergamo e dagli altri........
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