Elba, chiusa l'inchiesta sui presunti abusi edilizi a Capoliveri: 24 indagati, i nomi
piombino
cronaca
CAPOLIVERI. La procura ha chiuso le indagini sui presunti abusi edilizi e paesaggistici avvenuti negli anni scorsi nel comune di Capoliveri, che vedono indagato per corruzione anche il vicesindaco Leonardo Cardelli. L’avviso di conclusione dell’inchiesta, firmato dal pubblico ministero titolare del fascicolo Massimo Mannucci, è stato notificato a 24 persone. A occuparsi degli accertamenti, culminati con le perquisizioni della primavera dell’anno scorso, i militari della guardia di finanza di Portoferraio e del comando provinciale, che sequestrarono una serie di immobili, alcuni anche a pochi metri dalle famosissime spiagge del territorio. Barabarca, Zuccale, Lido di Capoliveri e Gualdo alcune delle aree di pregio attenzionate dagli inquirenti.
Corruzione
Per il più grave reato di corruzione risultano indagati, oltre a Cardelli, il cinquantasettenne Luigi Borriello, dipendente dell’ufficio del catasto di Livorno e difeso dall’avvocato Danilo Adoncecchi, il geometra piombinese Luca Rocchiccioli (65 anni e assistito dal collega Roberto Napoleoni) e l’imprenditore lombardo, residente in provincia di Monza Brianza, Marco Marzorati, stessa età. A........
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