Livorno: grazie Indiani, ora si cambia. Per la panchina un nome su tutti (ma ci sono due alternative)
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LIVORNO. “Siamo come due foglie aggrappate su un ramo in attesa”. Non esiste similitudine migliore per raccontare la precarietà del rapporto tra il Livorno e mister Paolo Indiani che, nonostante la promozione in Serie C e il titolo di Campioni d’Italia di Serie D, in questa settimana chiuderanno la propria collaborazione. Farewell direbbe Guccini: addio. Un addio che dopo una stagione così esaltante e ricca di successi non può che avvenire comunque lasciando all’altro uno splendido ricordo di ciò che è stato. Non sarà una rottura, sarà avere la consapevolezza che le due strade prenderanno direzioni diverse e che il percorso fatto insieme, prima di giungere al bivio, è stato meraviglioso. Paolo Indiani sarà sempre l’allenatore che ha avuto il merito di riportare il Livorno nei professionisti dopo anni di inferno nei dilettanti e questa città, questa piazza, questa società saranno sempre coloro che hanno regalato al tecnico di Certaldo un’opportunità unica. Si gira la pagina e si riparte con un nuovo capitolo, che per entrambe le parti ha le prime righe già scritte.
La situazione
Dal 6 aprile, giorno in cui il Livorno ha conquistato la........
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