Claudio Zorzi, il chirurgo che ha ricostruito Sofia Goggia
Da Sofia Goggia al cardinale Camillo Ruini, vicario del Papa sotto Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, passando per Ottavia Cestonaro, campionessa olimpica di salto in lungo, fino al vescovo emerito di Verona, Giuseppe Zenti. E poi calciatori, nuotatori medagliati a Parigi e atleti delle Fiamme Oro: il luminare di Ortopedia Claudio Zorzi, direttore del dipartimentodi Ortopedia e Traumatologia dell’IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, ha rimesso in piedi super atleti e porporati.
Dottore, cosa comporta operare un atleta olimpico?
«Una responsabilità doppia perché per loro lo sport è vita e un infortunio è uno stop che comporta una ripresa ad un livello più basso. Ecco, noi dobbiamo far sì che possano riprendere a un livello simile a quello che avevano in partenza».
Nel 2022 ha operato Sofia Goggia al ginocchio dopo la caduta in allenamento a Cortina e in soli 15 giorni le ha permesso non solo di tornare in pista, ma anche di vincere un argento alle Olimpiadi di Pechino. Qual è stato il segreto?
«La medicina rigenerativa, ma anche il grande carattere dell’atleta».
Com’è?
«Particolare, affronta dei rischi che pochi altri sfidano, è senza timori e paure sportive. Mette tutta se stessa in ciò che fa e questo le permette di raggiungere livelli........
© Il Mattino di Padova
![](https://cgsyufnvda.cloudimg.io/https://qoshe.com/img/icon/go.png)