Regionali, accordo per il Veneto: presidenza alla Lega, ma FdI pretende tutto il resto
La presidenza di Regione alla Lega, ma a Fratelli d’Italia tutto il resto. Vicepresidenza di Regione, presidenza del Consiglio, tutti gli assessorati di peso, i vertici delle commissioni principali. E al Carroccio? Briciole: un paio di assessorati, ma due pure a Forza Italia. Fine.
È la stretta nella quale la Lega potrebbe ritrovarsi costretta: la trama tessuta dalla premier Meloni. Replica di quello che già avviene in Lombardia, dove, in questi due anni di amministrazione, i 22 consiglieri regionali di FdI – contro i 15 leghisti – hanno lavorato, preparando il terreno per lo stravolgimento politico, alla volta delle prossime amministrative. E “l’accordo segreto” di centrodestra prevederebbe esattamente questo: il Veneto alla Lega e la Lombardia a Fratelli d’Italia. E a Fratelli d’Italia pure le candidature nelle città: Venezia, Padova, Verona. E i principali ruoli di vertice tra palazzo Balbi e il Ferro-Fini.
È una proiezione del voto, pensano i meloniani. Senza la lista Zaia in campo, e il “Doge”, chissà, impegnato in........© Il Mattino di Padova
