Duemila bengalesi a Padova per i documenti: traffico e proteste dei residenti
Quasi tremila bengalesi, provenienti da tutto il Veneto, ieri e l’altro ieri hanno invaso gli esterni e gli interni delcentro di preghiera di via Jacopo da Montagnana, all’Arcella, per usufruire del nuovo servizio consolare messo in piedi, per il secondo anno consecutivo, in base ad un accordo nazionale tra il Ministero dell’Interno, attraverso le singole questure locali e l’ambasciata del Bangladesh a Roma. Solo ieri erano quasi duemila e mille il giorno precedente.
Grazie a questa iniziativa i bengalesi non devono più recarsi a Milano per ritirare il nuovo passaporto, per rinnovarlo o per effettuare tutte le pratiche anagrafiche di cui hanno bisogno per il lavoro, la........
© Il Mattino di Padova
