Le guerre si abbattono sulle scuole. Il dramma di Gaza e Ucraina, una speranza per Mehad in Sudan
Mehad, 13 anni, ama la scuola. Sogna e desidera di completare gli studi per diventare pediatra, una professione che ammira e grazie alla quale potrà fornire cure ai bambini come lei. L'anno scorso, in questo periodo, Mehad e i suoi fratelli sarebbero già andati a scuola: il nuovo anno scolastico iniziava sempre a settembre. Ma quest'anno la situazione è diversa: sfollata insieme alla sua famiglia, con le scuole chiuse a causa della guerra in Sudan, Mehad si chiede se i suoi sogni sull'istruzione potranno mai essere realizzati. Di tanto in tanto ricorda il giorno fatidico in cui è iniziata la guerra. Non c'è dubbio che avrà bisogno di sostegno per superare il trauma. "Stavo preparando il letto insieme a mio cugino quando improvvisamente abbiamo sentito scontri e bombardamenti", racconta tristemente. Alla fine, ha dovuto lasciare Khartoum in cerca di pace, ma il trauma persiste.
In Sudan, un’emergenza dimenticata, con l’escalation del conflitto la crisi dell’istruzione si aggrava, e 19 milioni di bambini non sono ancora in grado di tornare a scuola. Secondo l’Unicef, nelle regioni in cui il conflitto è attivo, 5 milioni di bambini in età scolare non vanno a scuola. A causa della guerra, 2 milioni di bambini in età scolare, di cui il 51% sono ragazze, sono sfollati interni, e 500.000 bambini in età scolare hanno superato i confini internazionali. Le scuole dove i bambini giocano, apprendono e crescono restano chiuse.
Purtroppo, nel mondo, troppi bambini non hanno la possibilità di andare a scuola. Oggi, nella Giornata Mondiale dell’Educazione, come Unicef Italia vogliamo ricordare che sono oltre 600 milioni di bambini in tutto il mondo che non riescono a raggiungere i livelli minimi di competenza in lettura e matematica, anche se due terzi di loro frequentano la scuola. Per i bambini che non vanno a scuola, le competenze fondamentali in lettura e matematica sono ancora più lontane.
Nessuno dei 625.000 studenti di Gaza ha avuto accesso sicuro all’istruzione dal 7 ottobre. Oltre 370 scuole, ovvero il 75% di tutti gli edifici scolastici, a Gaza sono state danneggiate o distrutte con conseguenze........
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