menu_open Columnists
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close

Testata all’arbitro, il calciatore: «Chiedo scusa»

2 0
previous day

Cinque notti senza chiudere occhio, soprattutto quella di mercoledì, giorno del giudizio da parte del giudice sportivo. Igor Grecea, 37 anni, moldavo, da 20 anni in Italia, corriere per la Fedex, ma soprattutto con il calcio nel sangue, non sa darsi pace.

La testata all'arbitro Labranca di Venezia al minuto numero 92 di San Fidenzio Polverara-Due Stelle di domenica scorsa con la finalissima in palio per il passaggio in Prima categoria, ha messo la pietra tombale sul suo piccolo grande mondo antico di calciatore. Dal provino con la Viterbese in serie C (2005) ai giorni nostri. E Igor dopo l'aggressione, ci mette la faccia, senza se e senza ma.

Grecea ma cosa ha combinato?

«Prima di tutto voglio chiedere scusa pubblicamente al direttore di gara, il signor Antonio Labranca. Ho fatto una cretinata, la peggiore della mia........

© Corriere delle Alpi