Per il ponte attese 350 mila presenze ma occupato solo il 65% delle stanze e gli albergatori puntano sul last minute. A Capodichino 40% di passeggeri mentre il Comune potenzia gli Infopoint

Albergatori e gestori di bed and breakfast e case vacanze lamentano un calo per il ponte dell’Immacolata. A Napoli gli alberghi, secondo le cifre raccolte da Federalberghi e relative a giovedì scorso, saranno pieni per il 65% circa delle camere disponibili. “«Forse con il last minute —– informano gli albergatori partenopei —–possiamo avvicinarci al 70%». In ogni caso è un dato inferiore rispetto a quello dell’Immacolata del 2024, quando negli hotel napoletani il tasso di occupazione delle stanze fu dell’ottanta per cento. Tutto ciò a dispetto del calendario favorevole, perché quest’anno la festività dell’Immacolata si presenta con un ponte che comprende anche lunedì, laddove nel 2024 l’otto dicembre fu di domenica.

Sul versante dei b&b e delle case vacanze, almeno di quelli che sono in regola e sono censiti, il tasso di occupazione delle stanze è identico a quello degli alberghi. «Siamo al 65% circa», sostiene Agostino Ingenito, presidente........

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