L’Italia? Un paese pittoresco!
Per le sue “bizzarrie” comportamentali che da noi vengono accettate ma che fuori dai confini nazionali ci fanno definire a dir poco “pittoreschi”.
Facciamo qualche esempio partendo dallo sport nazionale, il calcio. Può essere mai considerato serio un paese, il minuscolo non è un errore, che consente a diverse società di calcio di continuare a partecipare al campionato di serie A con centinaia di milioni di euro di debiti quando, ad esempio, in Francia ieri il Lione è stato retrocesso d’ufficio dalla Ligue 1, ovvero la serie A transalpina, alla Ligue 2 cioè la serie B francese? Questa la decisione pesantissima del Dipartimento Gestione e Controllo dei Conti dei Club francesi (DNCG), ovvero l’agenzia finanziaria della Lega che gestisce i massimi campionati professionistici. Il motivo di questo provvedimento amministrativo? Il debito stimato tra i 175 e i 500 milioni di euro.
Può essere considerato civile e serio un paese che consente a mascalzoni di imbrattare la Barcaccia a Roma e riversare, nel maggio 2023, un liquido nero nella celebre Fontana di Trevi? E, ridicolo nel ridicolo, trovare una sedicente magistratura che assolve questi cialtroni per la “particolare tenuità del fatto”.
Quattro giovani furono accusati di stupro da una studentessa italo-norvegese che, in compagnia di un’amica, trascorse con loro la notte tra il 16 e il 17 luglio del 2019 a Porto Cervo nella villa di Beppe Grillo. Tra i quattro c’era il figlio Ciro dell’ex comico e, sembra irreale, dopo sei anni ancora non è stata emessa nessuna sentenza e siamo ancora........
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