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L’Italia incapace di decidere si autoesclude dai ruoli che contano

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20.05.2025

Dalla seconda guerra mondiale in avanti c’è stata una guerra sottotraccia fra gli Stati Uniti e la Gran Bretagna su chi guidasse l’Italia. Addirittura, nel mio ultimo libro “Il Pci visto dalla CIA” pubblico molti report top secret nei quali si evidenzia il ruolo di Londra. Ruolo svolto sia nel costruire che nel finanziare Mussolini affinchè agisse da avamposto alla rivoluzione bolscevica del 1917. Successivamente decise di eliminarlo a Dongo nel 1944 con suoi partigiani infiltrati all’interno delle Brigate Garibaldi, quelle guidate dal Pci, in contrasto con gli americani, a loro volta infiltrati con altri partigiani che avrebbero scoperto questo antico e solido legame. Tale operazione consentì ai comunisti filo inglesi di potersi prendere il famoso “oro di Dongo” che Mussolini stava per portare in Svizzera e di cui ho trovato sia i percorsi che i soggetti coinvolti. Ma l’imprimatur a vantaggio della Gran Bretagna lo si ebbe, poco dopo, quando l’intelligence di Londra affiancò a un Togliatti presumibilmente consenziente il colonnello Ralph Merryl. Di costui mi riservo in un prossimo articolo di rivelare la vera italica identità ma chi lo desiderasse sapere subito acquisti il mio libro e lo scoprirà. Ralph Merryl fu messo dagli anglo americani nel potente Psychological Warfare Branch, l’organismo che concedeva i permessi per poter pubblicare ed assegnare la carta per la stampa dei primi giornali dell’Italia liberata, e da Togliatti a dirigere l’Unità a Milano. Inoltre fondò il 15 gennaio 1945 la sedicente e famosa prima agenzia giornalistica italiana l’ANSA. Da lì in avanti è partito ma si è........

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