Raimondo Grassi (Italia Sceglie): "Roma ora può tornare a essere una grande capitale europea"
Il Consiglio dei ministri ha approvato due giorni fa il disegno di legge costituzionale che attribuisce a Roma poteri speciali, modificando l’articolo 114 della Costituzione. La Capitale sarà formalmente riconosciuta tra gli enti costitutivi della Repubblica, con potestà legislativa e autonomia finanziaria e amministrativa. Il provvedimento ha raccolto consensi trasversali: la presidente del Consiglio Giorgia Meloni lo ha definito “un impegno mantenuto”, il vicepremier Antonio Tajani ha parlato del “compimento di una battaglia storica di Silvio Berlusconi”, mentre anche il sindaco Roberto Gualtieri, esponente del centrosinistra, ha parlato di “una svolta” e di un testo “condiviso”, frutto di una interlocuzione serrata con il Governo. Ora la proposta dovrà passare alle due Camere, con doppia lettura e maggioranza qualificata. Se nella seconda votazione non si raggiungerà la maggioranza dei due terzi, la riforma potrà essere sottoposta a referendum popolare, come previsto dall’articolo 138 della Costituzione. Ne........
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