Milano sotto inchiesta: dal merito al rischio di una città solo “premium”
Non serve essere giustizialisti — come sottolinea Giorgia Meloni — né sostenere un garantismo a corrente alternata, come affermano Guido Crosetto, Maurizio Lupi e Matteo Salvini. Non si chiede il processo politico, ma né si può ignorare un’inchiesta seria. E non c’è dubbio: Giuseppe Sala è una persona stimata per la sua onestà, e nessuno lo contesta per partito preso.
La gravità delle contestazioni
Quella in corso è un’inchiesta che colpisce al cuore la macchina urbana: 74 persone indagate. La Procura ha richiesto sei misure cautelari, tra arresti domiciliari e detenzione in carcere. Tra i destinatari figurano Giancarlo Tancredi, assessore alla Rigenerazione urbana del Comune di Milano, e Manfredi Catella, imprenditore e presidente del gruppo immobiliare Coima. Diverso è il caso di chi risulta indagato: tra questi il sindaco Sala, Giuseppe Marinoni, ex presidente della Commissione Paesaggio, e l’architetto........
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