menu_open Columnists
We use cookies to provide some features and experiences in QOSHE

More information  .  Close

Iran: la democrazia si può imporre?

10 1
25.06.2025

L’attacco all’Iran da parte di Israele, sostenuto militarmente dagli Stati Uniti, ha riportato in primo piano un interrogativo antico e irrisolto: si può esportare la democrazia? E soprattutto: è giusto farlo? Dietro la motivazione strategica – fermare il programma nucleare iraniano – si cela una volontà politica ben più profonda: provocare un cambio di regime, eliminare la teocrazia degli ayatollah e avviare un percorso democratico. Parole che riecheggiano le dichiarazioni di Benjamin Netanyahu, che ha parlato di regime change, e le ambizioni del fronte conservatore americano capeggiato da Donald Trump, tornato alla Casa Bianca con toni marcatamente assertivi in politica estera.

Regime change: una strategia logorata dai fatti

Il modello non è nuovo, ma i precedenti sono eloquenti. L’invasione dell’Iraq nel 2003, guidata da una coalizione a guida USA, avrebbe dovuto portare alla libertà e alla stabilità. Ha invece generato caos, terrorismo e la nascita dell’Isis, con circa 800.000 morti e un Paese tuttora fragile. In Afghanistan, due decenni di impegno occidentale sono evaporati in pochi giorni, nel 2021,........

© Affaritaliani