Ponte di San Michele, arriva il commissario. E da Paderno il progetto numero 9
LA NOVITÀ. Accolta dal ministero la richiesta della Regione. Terzi: così procedure più veloci. Il sindaco: l’unico modo per rimanere nei tempi prefissati. Un mese in più per le osservazioni.
Un commissario straordinario per velocizzare il progetto del ponte alternativo al ponte stradale/ferroviario San Michele sul fiume Adda, fra Calusco e Paderno. Questa la decisione presa nell’ambito degli emendamenti presentati al decreto legge Infrastrutture convertito ieri alla Camera.
La notizia è stata accolta con grande favore in primis dalla Regione che, attraverso l’assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Terzi, stava da tempo chiedendo al ministero delle Infrastrutture la possibilità che l’opera fosse seguita da un commissario straordinario, in modo da ridurne i tempi dell’iter burocratico. E poi dal Comune di Calusco d’Adda che guarda con preoccupazione al 2030, anno in cui è stato fissato per il San Michele il «fine vita» ossia la sua chiusura al traffico, con la trasformazione in un ponte ciclopedonale. Rfi (Rete ferroviaria italiana) non ha mai chiuso alla possibilità di proroghe, purché nel frattempo il progetto per la costruzione del viadotto sostitutivo (che, solo per i lavori,........
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