Tutti pazzi per la tecnodestra. Vassallaggio felice o opportunità?
«Figure di neo-feudatari del Terzo millennio, novelli corsari a cui attribuire patenti, aspirano a vedersi affidare signorie nella dimensione pubblica, per gestire parti dei beni comuni rappresentati dal cyberspazio nonché dallo spazio extra-atmosferico, quasi usurpatori delle sovranità democratiche». A parlare così non è il William Gibson di Neuromante o il Bruce Sterling di Isole nella Rete, ma........
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