Le solite fake news e la buona nuova
Cari amici lettori, come ogni settimana, una fake news esplode su telegiornali e giornali cartacei. Questa settimana si tratta della strage di Sumy, cittadina ucraina in cui le bombe russe hanno ucciso, domenica, trentaquattro fedeli che uscivano dalla messa e ne hanno feriti più di cento. Tutto il mondo occidentale ha giustamente condannato questa deplorevole azione bellica.
I russi hanno risposto che l’attacco era avvenuto perché in quella città era in corso una riunione di ufficiali dell’esercito nemico, sessanta dei quali sarebbero rimasti uccisi. Ieri, martedì, è però arrivata una conferma, sebbene oscurata, che effettivamente l’esercito ucraino aveva organizzato una riunione in quella città.
Fra le notizie di ieri ce ne sta una che mi è molto piaciuta: quella della modifica costituzionale approvata dal parlamento ungherese.........
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