L’opposizione pregiudiziale non aiuta Paese e Giustizia
Povera sinistra. Di questo passo rischia di finire al manicomio. La Meloni è stata l’unico leader europeo presente al giuramento di Trump. E non certo in posizione defilata, anzi! Il che non ha certo fatto piacere a Pd e amici, che non hanno saputo nasconderlo né prima, né durante, né dopo l’evento, né quando ha scoperto, per ammissione dello stesso Trump che “Meloni gli “piace molto”. Sola, ma non isolata.
Bensì rappresentativa di tutti i 27 leader Ue. Anche perché – seppure apertamente, molti di loro non lo diranno mai, continuando ad attaccarla su tutto per partito preso – sperano che grazie al suo rapporto con Donald, possa - non cancellare, per carità - almeno provare ad alleggerire il peso dei dazi che il tycoon continua a minacciare. LA ennesima conferma della centralità che, in nome dell'Italia ha saputo conquistarsi e che nessuno dei supponenti leader politici nostrani, dal battesimo della Ue (2001) a oggi, è riuscito a ottenere.
Nemmeno l'ex premier Prodi, nonostante sia stato il primo presidente della Commissione Ue. Più, però, per le concessioni fatte agli 11 Paesi – ma sopratttutto a Germania e Francia - partecipanti in quel momento e le imposizioni accettate, fra cui il peggior tasso di cambio: 1936,27 lire........
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